LA VALUTAZIONE DEL SISTEMA DI CONTROLLO DI GESTIONE

Come impostare e utilizzare un sistema efficace di monitoraggio dell’attività

Altra sede | Per le aziende | ultima modifica: 19/07/2022 12:34:31

Area: Amministrazione, Finanza e Controllo | FA: false | SP: false

Codice

CA.AFC.F028.22

Fa parte del percorso

Business Coaching

Perchè partecipare

I progetti di Change Management presuppongono l’adozione di metodologie che non possono prescindere dalla determinazione di obiettivi di processo e di risultato e dal loro continuo e tempestivo monitoraggio (controllo di gestione). Senza questa fase di controllo, la direzione aziendale rischia di perdere sia la rotta di navigazione tracciata sia il contatto con la mutevole realtà esterna.
Alle seguenti domande un valido sistema di controllo deve saper rispondere in modo affidabile ed efficiente e in tempi ragionevoli:

  • Qual è la situazione in azienda?
  • Le strategie per rispondere ai mutevoli andamenti dei mercati sono chiaramente identificate e concretizzate in un piano?
  • Le azioni e i processi necessari per la loro attuazione sono definiti e i relativi risultati attesi sono stimati e quantificati con gli strumenti adatti?
  • Sono verificati periodicamente con appositi bilanci interni?
  • L’azienda è dotata di indicatori di prestazione che consentano il monitoraggio delle azioni intraprese e l’affidamento di obiettivi premiali per le figure chiave?
  • La creazione di valore generata dai diversi settori e famiglie di prodotto/servizio che formano l’offerta dell’azienda è correttamente rilevata?
  • Appare adeguata rispetto alle risorse ad essi dedicate?
  • Il processo di fissazione dei prezzi dei prodotti/servizi è supportato da un solido impianto informativo sui costi dell’intera catena del valore?
  • Vengono utilizzati sistemi che consentano una visione affidabile dei flussi prospettici di tesoreria a breve e medio termine?

Unisef permette un confronto utile a:
1 - verificare se l’azienda è in grado di monitorare i processi, l’organizzazione, il raggiungimento degli obiettivi e avere una visione d’insieme per poter correggere eventuali criticità;
2 - consentire all’azienda di confrontarsi con le migliori pratiche di pianificazione e controllo esistenti e di attuare gli eventuali miglioramenti che possono promanare da questa analisi.

L’attività sarà tradotta nella stesura della relazione comprendente:

  • la valutazione delle risorse,
  • la macro-fotografia dei processi (“as is”),
  • la proposta di miglioramento con evidenza delle aree di intervento (“to be”)
  • il Gantt delle attività di miglioramento.

Programma

Le aziende interessate al progetto vengono preliminarmente invitate a compilare un questionario utile per l’audit iniziale del proprio sistema di pianificazione e controllo, che permetterà successivamente di articolare il confronto con l’azienda, utile al/alla:

  • definizione degli obiettivi e delle variabili chiave di pianificazione e controllo per la Direzione;
  • analisi dei processi e dell’organizzazione attinenti il controllo interno attualmente in essere;
  • verifica degli strumenti utilizzati e degli output prodotti;
  • confronto con le migliori pratiche nel settore.
  • individuazione delle aree di potenziamento o miglioramento del sistema di controllo e proposta degli interventi;
  • piano di lavoro con tempistiche e risultati attesi (il progetto di controllo di gestione).

Il piano di lavoro, report finale dell’attività di audit, permetterà all’azienda di articolare i progetti di Change Management utili a realizzare, a titolo esemplificativo:

  • cruscotto aziendale: quali reports gestionali elaborare periodicamente per la direzione. Creare un cruscotto aziendale è compito della dirigenza e del team manager, che insieme al Business Coach, strutturano e definiscono ciò che è da monitorare a partire dagli obiettivi dell’azienda;
  • ridefinizione del costo del prodotto/servizio in funzione di un efficace calcolo della marginalità;
  • calibrazione del sistema di fissazione dei listini e dei prezzi dei prodotti/servizi;
  • l’introduzione o il rafforzamento di indicatori di prestazione coerenti con gli obietti della Direzione;
  • l’introduzione o il rafforzamento di sistemi di pianificazione in grado di orientare l’organizzazione aziendale verso gli obietti della Direzione;
  • l’introduzione o il rafforzamento di strumenti di monitoraggio del capitale circolante o di ritorno degli investimenti;
  • eventuale adozione di programmi o strumenti gestionali adatti e proporzionati alle reali esigenze aziendali;
  • qualsiasi altra attività utile a rafforzare il sistema generale di controllo.

A chi è rivolto

Titolari d’azienda / Direzione Generale/ CFO/ Controller/ Responsabile Amministrativo

Relatori

Faculty;
Fabio Cozzani - Consulente e Formatore finanza e controllo;
Fabio Gecchele - Ingegnere, Docente e Consulente di Direzione nell’area Pianificazione, Organizzazione e IT;
Emilio Botrugno - Consulente di Direzione e Formatore Direttore Pianificazione e Controllo

Informazioni

Ecco tutte le info pratiche per partecipare al corso.

Sede

Sede aziendale

Durata

16

Costo a persona

Attività “In house” (audit presso cliente): dalle 8 alle 16 ore (da valutare).
Attività da remoto (stesura relazione e Gantt delle attività di miglioramento): 8 ore.

A partire da (complessive ore 16)
2.200,00 Euro + IVA iscritto ad Assindustria VenetoCentro e Confindustria Alto Adriatico sede di Pordenone
3.200,00 Euro + IVA

Calendario

Da definire sulla base delle esigenze condivise.

Marco Bianchi foto

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