Un'accresciuta sensibilità, insieme all'evoluzione normativa e sanzionatoria, richiede una valutazione accurata e il rispetto completo degli obblighi. Grazie ad un team di esperti in ambito HSE, siamo in grado di intervenire con professionalità e tempestività sia su consulenze mirate sia su progetti complessi, offrendo una gamma completa di servizi.

1. Assunzione dell'incarico RSPP esterno

I nostri consulenti (in possesso dei requisiti professionali previsti dal D.Lgs. 81/08) sono a disposizione per assumere l’incarico di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, occupandosi di:

  • Individuare e valutare i fattori di rischio, identificare le misure necessarie per la sicurezza e l’igiene degli ambienti di lavoro;
  • Partecipare all’elaborazione delle misure di prevenzione e protezione che sono parte integrante della valutazione dei rischi (art. 28) e dei loro sistemi di controllo;
  • Elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali;
  • Proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori;
  • Fornire ai lavoratori le informazioni circa i rischi per la salute e la sicurezza connessi all’attività dell’impresa e le procedure che riguardano il pronto soccorso;
  • Fornire pareri consultivi e partecipare alla Riunione periodica del Servizio di Prevenzione e Protezione.

2. Assistenza continua

Attraverso l’affiancamento di tecnici specializzati forniamo assistenza continua al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale offrendo:

  • Sopralluoghi presso la sede aziendale per il supporto nell’individuazione dei fattori di rischio o altre criticità e delle soluzioni applicabili;
  • Attività di verifica/elaborazione documentale svolta presso la sede aziendale o presso gli uffici di UNIS&F;
  • Aggiornamento normativo: il tecnico provvede alla comunicazione di eventuali aggiornamenti normativi inerenti la specifica attività in materia di Sicurezza e Salute sul lavoro;
  • Consulenza telefonica: i tecnici saranno reperibili telefonicamente per ogni problema inerente l’igiene e la sicurezza sul lavoro;
  • Supporto in caso di ispezioni da parte degli organi di vigilanza.

3. Valutazione dei rischi

È possibile usufruire anche del servizio di assistenza al Datore di lavoro e RSPP durante l’individuazione dei pericoli, la stima e valutazione dei rischi e la redazione della relativa documentazione. Il servizio comprende anche eventuali misure strumentali, l’individuazione delle misure di prevenzione e protezione da adottare, indicazioni per la definizione delle procedure di attuazione delle misure individuate quali:​​​​

  • Valutazione dei rischi Generale (DVR) e relativo Documento di valutazione dei rischi (art.li 17, 28 e 29 del D.Lgs. 81/08).
  • Valutazione e relativi Documenti di valutazione dei Rischi Specifici quali rumore, vibrazioni meccaniche, macchine e attrezzature di lavoro, campi elettromagnetici, radiazioni ottiche artificiali, movimentazione manuale carichi, incendio, movimenti ripetitivi, agenti chimici, agenti cancerogeni e mutageni, amianto, agenti biologici, atmosfere esplosive (atex), elettrico, stress lavoro-correlato.
  • Valutazione dei rischi da interferenze e relativo Documento (DUVRI) (art. 26 del D.Lgs. 81/08), accompagnato, secondo le esigenze aziendali, dai documenti di gestione di fornitori, trasportatori, visitatori e specifica procedura.
  • Valutazione rischio stress-lavoro correlato: in accordo con il Gruppo di ricerca in Psicologia del lavoro e delle organizzazioni Università degli Studi di Trieste, proponiamo alle aziende un percorso di Valutazione dei rischi, denominato EUBIOS, che tiene conto del dettato normativo e rispetta l’accordo europeo del 2004 recepito con l’Accordo interconfederale nell’aprile 2008. Rispetto al dettato normativo (sotto descritto), il modello proposto prevede un intervento modulare articolato sulla valutazione di diversi elementi (Fasi), in base alla tipologia di azienda.

4. Assistenza e documentazione

È possibile richiedere il servizio di assistenza, con sopralluoghi mirati di un tecnico esperto, per l’individuazione e l’adeguamento agli obblighi legislativi (in particolare al Testo Unico - D.Lgs. 81/08) e per la produzione della documentazione di riferimento:

  • Piano di emergenza ed evacuazione, D.Lgs. 81/08 e D.M. 10/03/1998: stesura dei documenti che costituiscono il Piano di emergenza ed evacuazione aziendale.
  • Certificato di prevenzione incendi (CPI): progettazione e assistenza per l’ottenimento del certificato.
  • Elaborazione documentale per richiesta di parere di conformità antincendio.
  • Perfezionamento pratica prevenzione incendi.
  • Piano operativo di sicurezza (POS), art. 89 e Allegato XV del D.Lgs. 81/08: elaborazione documentale del modello di POS comprensivo delle schede di valutazione dei rischi per lavorazioni e/o attrezzature.
  • Analisi in ambiente di lavoro: rilevazione, analisi e valutazione esposizione personale ad agenti chimici ed analisi microclimatiche e di illuminazione.

5. UNI ISO 45001 - Linee guida UNI/INAIL

Supportiamo le aziende anche nelle fasi di definizione, implementazione e certificazione di un Sistema di Gestione della Sicurezza e Salute sul Lavoro secondo la norma UNI ISO 45001 o secondo le Linee Guida UNI/INAIL anche con riferimento alla Guida Operativa Lavorosicuro che consente di:

  • Aumentare la prevenzione e il controllo nei luoghi di lavoro allo scopo di ridurre gli infortuni;
  • migliorare le prestazioni in materia di sicurezza e promuovere lo sviluppo della consapevolezza del personale;
  • Garantire un approccio sistematico e preordinato alle emergenze;
  • Registrare e monitorare gli eventi che avrebbero potuto portare a infortuni;
  • Migliorare il rapporto e la comunicazione con le autorità;
  • Accedere alle agevolazioni nelle procedure di finanziamento e a semplificazioni burocratico – amministrative ed alla richiesta di riduzione del premio INAIL
  • Creare parte del Modello di organizzazione e di gestione, idoneo ad avere efficacia esimente della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica di cui al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs 81/08.

6. Sicurezza alimentare

Le imprese del settore alimentare che devono assicurare la salute del consumatore finale attraverso la catena della produzione primaria, trasformazione e distribuzione dei propri prodotti, possono avvalersi del servizio di assistenza in quattro ambiti d'intervento.

Adeguamento ai requisiti previsti dal Regolamento CE 852/2004 attraverso il piano di autocontrollo Haccp:

  • individuazione pericoli e punti critici che richiedano un controllo;
  • definizione di limiti critici oltre i quali è necessario un intervento;
  • definizione e applicazione di procedure di sorveglianza dei punti critici;
  • attuazione di eventuali azioni correttive;
  • introduzione di procedure di autocontrollo;
  • predisposizione di registrazioni.

Rintracciabilità nelle filiere agroalimentari (Reg. CE178/2002)

Verifica di conformità attraverso audit interni volti a valutare il rispetto dei requisiti igienico-sanitari come attività preventiva a verifiche condotte da enti di certificazione o dagli organismi di controllo ufficiale;

Predisposizione e redazione documentazione (Manuali, Procedure e Istruzioni operative, Documenti di registrazione delle attività).

SICUREZZA

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